Anche oggi rimbalzano in rete alcune interessanti novità circa iPhone 5S, il prossimo smartphone Apple che dovrebbe arrivare sul mercato tra Settembre e Ottobre di quest’anno.
Dopo le immagini del prototipo emerse sul Web lo scorso venerdì (e di cui anche noi vi abbiamo riferito in un nostro articolo) un’analisi più attenta e scrupolosa di quegli stessi scatti operata dal portale MacRumors ha portato alla scoperta di una serie di interessanti novità.
La prima riguarda il processore che potremmo trovare montato a bordo di iPhone 5S: sembra infatti essere confermata la possibilità di vedere utilizzato un chip A7 al posto dell’A6X ipotizzato da qualcuno.
L’ingrandimento dell’immagine della scorsa settimana, infatti, ha permesso di notare che la sigla presente sul processore che si trova all’interno del prototipo di iPhone 5S è APL0698, mentre quella identificativa del chip A6X, presente a bordo di iPad 4, è APL5598.
Ma le novità non si fermerebbero al numero seriale relativo al chipset del prossimo melafonino: la lente d’ingrandimento avrebbe evidenziato un’altra sigla, K1A0062, che farebbe pensare ad un processore prodotto non più da Samsung, i cui numeri seriali iniziano per consuetudine con la lettera “N“, ma da TSMC.
Che il passaggio di consegne tra le due aziende per la fornitura di processori alla californiana Apple sia già avvenuto? Forse sì, ma dovremo aspettare un po’ per averne la conferma ufficiale.
Per quanto riguarda invece la seconda novità, cioè quella relativa allo Smart Flash LED, si è visto, sempre attraverso la suddetta lente d’ingrandimento, che uno dei due flash LED in bella mostra sulla scocca posteriore di iPhone 5S è di colore rosso, segno per alcuni che la nuova tecnologia in grado di cambiare la colorazione e l’intensità della luce per adattarsi perfettamente a qualsiasi condizione di scatto, da tempo indicata come presente a bordo del nuovo terminale Apple, potrebbe effettivamente fare la sua comparsa il prossimo Autunno.
Una versione diversa, però, giustifica questa diversa colorazione con la possibilità che il LED di colore rosso possa fungere da fonte d’illuminazione per la messa a fuoco.
Anche in questo caso, per sapere come stanno realmente le cose, non resta che attendere una qualche informazione ufficiale in proposito o, nella peggiore delle ipotesi, il prossimo Autunno.
Noi, come sempre, vi terremo aggiornati.
